Un fucile molto ben progettato e realizzato, caratterizzato da un fusto ellittico rinforzato con guida asta e da un doppio circolare da 16 millimetri. Perfetto per l’aspetto e per la pesca in caduta ai grandi
Cristian Righetti
La “saga” Hero continua. A fronte del successo riscosso tra gli appassionati, torna nelle vesti dei modelli Nightmare. Apro la confezione che contiene il 105; il fucile è protetto da una busta in plastica rigida semitrasparente. La confezione contiene anche il necessario per l’allestimento (nylon, rivetti, istruzioni di utilizzo), il ponticello inox per la testata e la guanciotta ergonomica sinistrorsa (quella destrorsa è già montata sull’impugnatura).
La Salvimar non fornice, appositamente, il mulinello di serie per far si che l’utente finale possa scegliere il modello che preferisce. Personalmente, essendo un arbalete che nasce (nella misura 105) per la pesca in acque libere, ho optato per il Vertical Reel 70, caricato con 70 metri di dyneema by Salvimar Green/Black da 1,5mm.
Un segno distintivo della famiglia Hero è la massa generosa; la avverto appena estraggo l’arma dall’imballaggio; si tratta di una scelta consapevole e ponderata dell’azienda ligure, che vuole offrire un modello dalle prestazioni di un “legno”, ma con una maggiore durata nel tempo e a circa la metà del prezzo.
Partendo dall’estetica, questa versione è stata “nightmerizzata”, conferendo all’arbalete il colore nero opaco in ogni sua componentistica (escluso le parti in inox che mantengono la cromia dell’acciaio), mentre sono in grigio le diverse scritte presenti.
Oltre che nell’estetica, l’Hero Nightmare 105 si differenzia dall’Hero “standard” per l’allestimento. Nei Nightmare, nello specifico, vengono utilizzati gli elastici Salvimar by Primeline, gomma in lattice naturale di elevata qualità, che offre altissime prestazioni. Ricavata dal lattice naturale, è diversa da quella che proviene da materiali estrusi o sintetici. Primeline utilizza un “procedimento d’immersione continua” in cui la gomma pende forma grazie a un processo a strati che offre proprietà fisiche elevate, con meno di 50 microgrammi di proteine per grammo. Estratto dall’albero Hevea Brasiliensis, viene lavorato nella forma liquida originale, ottenendo una formula uniformemente distribuita. Il risultato è un prodotto con proprietà superiori, tra cui una maggiore resistenza alla lacerazione. Nell’Hero Nightmare 105 abbiamo una coppia da 16 di colore nero opaco, una formula studiata per ottenere un modulo elastico ottimizzato, che garantisca un buonissimo rapporto tra sforzo di caricamento e restituzione di potenza, rendendolo versatile e adatta a tutti i tipi di pesca.
L’asta di serie ha una monoaletta inferiore; dalla misura 75 fino alla 95 è la Capture da 7 millimetri, mentre dal 105 fino al 125 si è optato per la Pacific da 7,5 millimetri. Nell’Hero Nightmare 105, in particolare, di serie c’è l’asta Pacific con tre pinnette realizzate con tecnologia MIM (Metal Injection Moldin) applicate con saldatura laser.
L’impugnatura viene stampata in nylon caricato vetro al 30%, di colore nero, un materiale robustissimo e ormai ultra collaudato. Il piedino d’appoggio sternale, non rimovibile, s’incurva senza dare fastidio alla mano, anzi sembra avvolgerla, terminando con un inserto in termogomma nera morbida, atta a minimizzare i dolori al petto causati dal caricamento.
Il meccanismo di sgancio è il capolavoro ingegneristico che risponde al nome di Heavy Metal 350 (con un carico certificato a 350 chili), tutto in acciaio inossidabile 17/4 PH. La scatola di sgancio è minuta e, sul lato destro, troviamo lo sganciasagola in inox (montabile anche a sinistra) realizzato a stampo a iniezione; ha gli spigoli levigati e perfettamente arrotondati, per ovvi motivi. Il grilletto è ottenuto con un la tecnica MIM e presenta un'ampia scheletratura con le superfici completamente levigate; la sua sensibilità può essere regolata, tramite una vite situata sotto l’elsa, svitandola o riavvitandola. Il calciolo ergonomico con l’impronta per la mano e il relativo appoggio del pollice, ne caratterizza fortemente la linea, ospitando la mano in modo confortevole. La termogomma è nera e nel package allegato c’è una seconda guanciotta preformata per l’impugnatura mancina.
Alla base del calcio è visibile un gancio di fissaggio triangolare in inox, amovibile, atto ad “accogliere” un eventuale moschettone o la sagola del pallone (se si pratica la pesca nel blu ai grandi pelagici). Su entrambi i lati sono presenti due ali per posizionare il monofilo lontano dalla linea di mira e dall’ogiva. L’innesto tra impugnatura e fusto è notoriamente un punto critico, ma la Salvimar ha risolto ogni possibile problematica adottando sul manicotto O-ring ellittici (ideati in azienda) con le sedi calibrate, così da garantire la tenuta stagna.
Il fusto è a canna ellittica rinforzata (nella parte inferiore grazie a una fascia più spessa rispetto al resto del fusto), asimmetrica, in lega di alluminio aeronautico di più di un millimetro, dalla grande robustezza e rigidità. Questa geometria consente di “incamerare” più aria all’interno rispetto a modelli della stessa lunghezza ma dalla sezione circolare. Contenendo una buona quantità di aria all’interno del fusto ellittico, l’Hero Nightmare 105 garantisce maggiore galleggiabilità e massa, quindi la possibilità di utilizzare aste di diametro superiore abbinate a elastici più esuberanti. Ciò significa più potenza con un arbalete ben bilanciato e un buon controllo del rinculo.
Esaminandolo accuratamente, si notano delle centine di irrigidimento ulteriori, parallele, poste superiormente e inferiormente. Il guida asta è composto da una serie di inserti stampati in Teflon caricato vetro di colore nero, un materiale con un bassissimo indice di attrito e autolubrificante. I tasselli sono inseriti in sequenza dentro la sede scanalata del fusto a formare una linea continua che lo percorre interamente. Il fusto del 105 misura 47 millimetri di larghezza e 32 di altezza.
La testata è di tipo aperta, stampata (come l‘impugnatura), in nylon caricato vetro al 30%. Ha dimensioni compatte e poco voluminose con i “corni” bilaterali. Si unisce al fusto tramite un raccordo maschio cilindrico a doppio O-Ring ed è rifinita, esteticamente, in modo tale da far sembrare continue a essa forme e linee del fusto.
L’Hero Nightmare viene prodotto nelle misura 75, 85, 95, 105, 115, 125.
In mare
Ho atteso, volutamente, che le condizioni dell’acqua siano tali da concedermi una valutazione degna di questo arbalete. Quindi, mi ritrovo in mare in una giornata di fine aprile, dopo una settimana di bonaccia causata da venti dei quadranti nord, nel giorno in cui, questi, lasciano spazio a un generoso scirocco che ha iniziato a spirare dalla notte. In questi periodi, i dentici si avvicinano ai cigli di grotto più bassi, trovando qui una condizione di acqua più calda; spero proprio nell’incontro con questi magnifici predoni ben armato di Hero Nightmare 105.
Il caricamento avviene senza troppa fatica; i Primeline da 16 hanno una mescola progressiva e si “stirano” agevolmente, grazie anche al contributo dato dalla pinnetta di precarica posizionata a trequarti di lunghezza dell’asta. Il piedino sternale svolge il suo lavoro attenuando la pressione sullo sterno.
Dopo una generosa pinneggiata raggiungo il primo punto. Già dalla superficie la mangianza appare nervosa, scatta qua e là; respiro per rilassarmi e abbassare i battiti cardiaci. Scendo e raggiungo il mio solito appostamento, che negli anni reputo il migliore di quell’agglomerato di grotto. La mangianza ora è più tranquilla e un branco di saraghi stazione sotto al ciglio, ma non sono loro che voglio, quindi attendo….
Dal branco di saraghi, dopo pochi secondi, spunta una bellissima orata che con il suo fare serpeggiante e deciso mi punta. Allineo l’Hero Nightmare 105 e noto subito che la linea di tiro è pulitissima e avviene con naturalezza, consentendomi un’ottima mira.
Il pesce vira a circa due metri e mezzo di distanza; lascio partire la freccia che la colpisce violentemente sul muso. Lo sparide accusa il colpo. Pesce in sagola che si dimena inutilmente. Tiro preciso e potente, il rinculo viene assorbito quasi tutto dalla massa del fucile stesso, praticamente è minimo. L’arbalete scarico tende a galleggiare, il che aiuta moltissimo le azioni del pescatore dopo lo sparo.
L’oratona è a cavetto e decido di spostarmi su altri spot, che però non mi regaleranno nessun’altra cattura. Ragionando sulla via del rientro, posso affermare che l’Hero Nightmare 105 è un fucile perfetto per l’aspetto, la pesca nel blu e la caduta ai grandi serranidi, sia per lunghezza sia per allestimento. Grazie alla sua semplicità e intuitività, è adatto a ogni livello di pescatore, anche se la difficoltà sta nel gestire la lunghezza dell’arma, quindi ai meno esperti consiglierei una misura in meno.
Numerose uscite hanno poi confermato le prime impressioni. Questo Hero Nightmare 105 è davvero un ottimo compagno di avventure!
Ai voti!
Tecnica di costruzione L’Hero è ormai una “specialità della casa” e con il Nightmare si alza ancora di più l’asticella, merito dei dettagli studiati e sviluppati in azienda. Ogni componentistica è realizzata con materiali top di gamma 9
Maneggevolezza La massa importante si traduce in spostamenti verticali non immediati, mentre quelli laterali vanno calibrati con attenzione. E’ adatto a tecniche come l’aspetto o la pesca in caduta o nel blu 7
Prestazioni Il fucile ha un’ottima gittata, la sensibilità del grilletto è notevole. L’associazione tra le gomme Primeline da 16 mm e l'asta Pacific da 7,5 mm dà vita a un tiro veloce e con un’ottima penetrazione a fine corsa 9
Assetto Da carico il Nightmare tende a essere lievemente positivo in testata. Si può intervenire rimuovendo l'anello in inox sotto impugnatura. L’equilibrio complessivo è buono 8
Livello di rifinitura Come ogni progetto di qualità, sono i dettagli a fare la differenza: il meccanismo di sgancio Heavy Metal 350, l’impugnatura, il fusto ellittico rinforzato, le centine d’irrigidimento della canna, la testata, la legatura delle gomme e l'asta. Si sfiora la perfezione 9
Rapporto qualità/prezzo Il costo medio del 105 è sui 260 € senza mulinello, ma lo si trova anche a meno. Direi ottimo per un prodotto tutto “made in Italy” 9