Qual è la cacciatrice subacquea più famosa della storia del cinema? Senza alcun dubbio è stata Ursula Andress che, nel film “Agente 007 – Licenza di uccidere”, con Sean Connery, esce dal mare indossando un bikini bianco di cotone, con tanto di cinturone porta pugnale in tinta con fare sensuale e avventuroso. In quegli anni, il costume a due pezzi era ancora un tabù per le donne che frequentavano le spiagge (il primo fu messo in vendita a Parigi solo nel 1955) e quel film lo sdoganò definitivamente sul mercato mondiale della moda. La stessa Andress, che aveva intuito che quel costume poteva diventare un’icona di stile, si mise in valigia quel bikini per poi rivenderlo all’asta nel 2001. La base d’asta era di 40.000 sterline, ma il milionario Robert Earl, confondatore della catena di ristoranti Planet Hollywood, lo portò a casa per 35.000. Il bikini in questione è ora tornato sotto le luci della ribalta quando, poche settimane fa, è stato nuovamente messo all’asta per un prezzo minimo di 500.000 dollari, coltello da sub compreso, risultando però invenduto.