Atleta di punta della Salvimar, si distingue ormai da anni nelle più importanti competizioni nazionali e internazionali. Tesserato per il club di Sestri Levante e più volte vincitore del campionato sociale del suo sodalizio, ha partecipato all’assoluto di Torre Vado e di Marsala, entrando nel Club Azzurro. E’ giunto secondo, assieme a Claut e a Grossi, nella nona edizione della Coppa delle Città di Rovigno, dove successivamente ha trionfato con Claut e Settimi. Ha preso parte alla spedizione del mondiale di Lussino e svolge un’importante attività di tester delle attrezzature Salvimar
La tua località preferita?
Isola di San Pietro: è in Sardegna, ma ci parlano il genovese antico
Alba o tramonto?
Alba
Arbalete o pneumatico?
Nell’ultimo periodo vado di aria
Quali sono le attrezzature della Salvimar che stai testando in questo periodo?
Mute e fucili sottovuoto
E cosa ne pensi?
Che sono ottimi, ma si può sempre migliorare; servono tempo, passione e possibilità aziendali
Come ti trovi in azienda?
Molto bene, un bel gruppo, dove ognuno può apportare migliorie, ascoltando e proponendo soluzioni
Preferisci pescare in gommone o da terra?
Indifferente, sono belli entrambi
Un solo magnifico pesce o una grande pescata?
Un gran bella pescata
La giornata più bella?
Ogni volta che scendo in acqua
E la più brutta?
Quando due anni fa, al primo tuffo della seconda giornata, in soli dieci metri d’acqua mi si scollò il timpano sinistro
Il pesce preferito?
dentice
E quello che ti mette in difficoltà?
Quello che quel giorno fatico a portare a tiro!
Da solo o in compagnia?
In compagnia.
Mare calmo o mosso?
Molto mosso
Profondo o in poca acqua?
Ormai, per problemi di compensazione, in poca acqua
La cosa che in mare non bisogna mai dimenticare?
Che siamo mammiferi terrestri in prestito all’elemento liquido
E quella che non bisogna mai fare?
Credere di poterlo dominare
Preferisci pescare in gara o per conto tuo?
Per conto mio
La soddisfazione che ancora ti manca?
Il dentice da dieci chili
Il pescatore più forte di tutti i tempi?
Ogni epoca ha avuto i suoi
Il tuo mito?
Renzo Mazzarri
Tre parole per definire il nostro sport?
Affascinante, libero e creativo
Il tratto principale del tuo carattere?
Sono un ottimista entusiasta della vita, sempre pronto a dare una mano a tutti
La tua migliore qualità?
Essere in pace con il mondo e disponibile
Il tuo peggiore difetto?
Disordinato cronico
Il sogno?
Non ne ho uno in particolare
E il rimpianto?
Non compensare spontaneamente e velocemente come un tempo
Quando ti sei commosso?
Mi capita spesso immedesimandomi nei problemi degli altri
La migliore qualità che può avere una persona?
Essere franco con sé stesso e con gli altri
La cosa che proprio non puoi sopportare?
L’arroganza degli ignoranti, che meno sanno e più fanno i “professori”
L’incontro che ti ha cambiato la vita?
Quello con mia moglie Valentina
Il giorno più bello?
Quando ho visto nascere mia figlia Cecilia
Il più brutto?
9 aprile 2008, quando dopo dieci mesi di malattia persi mia mamma
Il sogno ricorrente?
Far stare bene la mia famiglia!
La città preferita?
Genova
E la bevanda?
Chinotto, non manca mai nel frigorifero
Il piatto al quale non resisti?
Qualsiasi dolce, purché senza latte e derivati
Film Cult?
Blade Runner
Cosa vorresti cambiare nel tuo fisico?
Togliere un po’ di peli
Qual è il tuo stato d’animo?
Sereno con me stesso