E’ inutile negarlo. Andare a pescare è potenzialmente rischioso e non bisogna mai dimenticare di usare la testa. Serve uno stile di vita sano e avere la forza di saper rinunciare: a quel dotto che ci spinge troppo giù, a visitare quel posto troppo trafficato di barche, a immergersi in quel giorno quando la notte prima non siamo stati bene. Le esperienze di Bruno De Silvestri, uno dei più forti tanisti esistenti e il dramma sfiorato di Stefano Bellani durante la preparazione del mondiale in Cile