IL NUMERO DI NOVEMBRE E' IN EDICOLA
Il numero di PescaSub & Apnea di novembre si caratterizza già dalla copertina: ritrae infatti Carlo Morosini, il creatore della Elios Sub che, a 85 anni, fa ancora bellissime pescate nel mare della sua Cattolica.
Parlando di attrezzature, 3 sono i prodotti che abbiamo testato per voi: la muta Black Camu di Cetma Composites, la borsa Tanto Bag di Salvimar e l’arbalete Roller RG di Sigalsub.
Nel consueto Angolo di Puretti, l’atleta ci racconta della sua prima grande ricciola, un pesce che aveva visto più volte ma che non era mai riuscita a catturare.
3 gli articoli dedicati all’agonismo. I resoconti del Campionato italiano per Società e di quello di Qualificazione, oltre a un pezzo sul forte atleta francese Micky Fourreaux, vincitore dell’Assoluto in Costa Azzurra.
Davide Mazzarri, nipote del grande Renzo e valido agonista, fa un’attenta riflessione sul piombo mobile. Pro e contro di un attrezzo che sta dividendo non solo i garisti ma anche i pescatori amatoriali.
Alberto Martignani, nel suo girovagare per l’Atlantico ci porta in Galizia, dove la costa è aspra e scoscesa e il pesce abbondante. Però prenderlo è tutt’altro che semplice! Mentre Michele Rubbini, nella sua consueta rubrica di risposte alle lettere, tratta di un argomento molto più attuale di quanto si pensi: i corti fucili ad aria, un’arma che, erroneamente, qualcuno considera ormai superata ma che invece troviamo praticamente in quasi tutti i gavoni dei gommoni, e non solo.
Per farsi venire l’acquolina in bocca, non perdetevi la ricetta del mese di Emanuela De Lullo: “nuvole di triglia”.
Infine, la sezione dedicata all’apnea, con una new entry: Simona Auteri che da questo numero ha una rubrica tutta per sé, dal titolo Fin & Tonic. L’atleta racconterà delle sue performance, delle attrezzature ma anche dei suoi viaggi, delle sue esperienze e di tanto altro ancora. La prima puntata è intitolata: la Mia Dahab. Filippo Carletti ha intervistato un personaggio davvero particolare, “l’apneista irriverente”. Parliamo di Aharon Solomons, che ha formato tantissimi atleti in ogni parte del mondo.
Buona lettura a tutti
