di Emanuele Zara
L’azienda toscana ha messo a punto un sistema davvero valido e ingegnoso, un congegno di sgancio della cintura di zavorra che prende spunto dai modelli che equipaggiano i sedili egli aerei. Ci sono poi 2 kit per chi usa la doppia cintura e per chi scende in profondità con il piombo mobile
La Pikotech sorprende tutti gli anni con qualche novità e i prodotti che mi sono arrivati agli inizi di novembre non fanno eccezione: rappresentano infatti una vera e propria rivoluzione per un accessorio che, fin dalla nascita del nostro sport, di varianti ne ha viste davvero poche. Sti parlando del congegno di sgancio della cintura di zavorra.
Il Modular Release è un sistema di sgancio modulare per le cinture in gomma, e non solo, un oggetto semplicissimo, interamente costruito in acciaio inossidabile marino, ma profondamente rivisitato per dargli una veste estetica professionale e, soprattutto, una funzionalità straordinaria.
L’idea, mi raccontano gli ingegneri della ditta artigianale toscana, è nata osservando le cinture presenti sui seggiolini degli aerei: quelle fibbie si agganciano e si sganciano in modo facile e velocissimo. Da lì si è iniziato a lavorare.
Il Modular Release MR, concepito per sostituire la classica fibbia della cintura di zavorra, ha un funzionamento che lascia a bocca aperta. Lo sforzo applicato all’aggancio e allo sgancio della leva è irrisorio, la cintura si libera in modo così veloce da stupire il pescatore! Un sistema modulare che permette di avere, sulla base del Modular Release MR, altri due impieghi pratici, comuni nello svolgimento della nostra attività.
Il primo sistema. La base, il kit numero uno, il Modular Release MR. è costituito da una fibbia a sgancio rapido da impiegare sulla classica cintura elastica; nel dettaglio, il meccanismo di aggancio è dotato di un sistema a molla per l’innesto. Una piastrina con apposite feritoie per il fermo di una parte della cintura si inserisce all’interno del meccanismo a molla, manovra che non necessita di bloccare la fibbia o di alzarla durante l’inserzione. Per sganciare la cintura bisogna aprire la fibbia, come si fa con una leva classica.
Il materiale scelto per il Modular Release MR è l’acciaio inossidabile Aisi 316L, mentre la viteria, in inox, è di tipo A4. La fibbia rimane praticamente incassata tra due lamine in acciaio laterali, leggermente più pronunciate in altezza rispetto alla leva in modo tale da non incastrarsi o da non sganciarsi in modo occasionale. La forma del Modular Release MR richiama quella delle cinture classiche; mantiene l’aspetto esteriore così anche chi non conosce questa nuovo prodotto sarà in grado di intervenire in caso di bisogno, di sganciare la cintura al compagno in difficoltà. Il meccanismo è estremamente morbido e la sua conformazione permette, in tempi rapidissimi, di liberare la cintura, senza che la parte restante della fettuccia in gomma debba passare attraverso la fibbia, come avviene per la marsigliese o la cintura classica.
La fibbia ha uno spessore inferiore a quello di un piombo standard, non ingombra, non ostacola i movimenti radenti al fondo. Il passaggio della cintura sfrutta passanti a feritoia di sezione variabile; si possono inserire fettucce che vanno da un minimo di 3 millimetri a un massimo di 5, in pratica tutte quelle presenti sul mercato. In ogni caso, se si avesse una cintura molto sottile c’è la terza asola, che garantisce ugualmente il blocco sicuro e stabile.
Con la Modular Release MR non si hanno parti in eccesso, vaganti, si guadagna in sicurezza e in idrodinamicità. Inoltre, sebbene la tensione della cintura debba essere regolata prima di impiegarla (solo da un lato, quello che si sgancia), in caso di necessità è facile regolare la lunghezza della gomma anche in acqua, con il subacqueo in posizione orizzontale: si lascia la cintura di zavorra sulla schiena, si spinge la gomma all’interno delle asole e poi si tira l’altro estremo.
Il secondo sistema. Il Modular Release si può trasformare per lo sgancio della doppia cintura mantenendo un punto unico di sgancio, a tutto vantaggio del pescatore. Il kit è denominato Double Belt MR. E’ davvero pratico, soprattutto nella stagione invernale, quando conviene distribuire il carico lombare della zavorra su due cinture separate. Sistema che, però, potrebbe esporre a dei rischi poiché due fibbie da sganciare richiedono tempi non sempre immediati.
Applicando al Modular Release il kit Double Belt MR. dotato di due staffe e un distanziale, tutto ciò viene risolto. E’ infatti possibile impiegare due cinture distinte, ma sganciabili in contemporanea da un sistema di fibbia unico. Il distanziale, realizzato in gomma di colore giallo fluo, permette di mantenere divise le due cinture, evitando che si sovrappongano e, al contempo, assicurano che il compagno di pesca ci individui sempre, anche in caso di acqua torbida.
Il terzo sistema. E’ stato pensato per i profondisti, per coloro che sono soliti usare il piombo mobile. Il Weight Release MR è composto da una piastrina, dotata di un foro, che consente di posizionare il peso. Dal lato apposto, si aggancia la lamina alla fibbia a sgancio rapido, magari tenuta sotto la boa. Al termine della preparazione del tuffo, basta un dito per liberare il piombo, visto che il meccanismo, anche sotto carico pesante, resta sempre veloce e dolcissimo al rilascio.
Il sistema è stato testato sia nella modalità base, la Modular Release MR, quindi con una cintura in gomma da 5 millimetri, sia nella versione Double Belt MR, il kit per la doppia cintura in vita ma con lo sgancio rapido unificato, indossando un completo nuovo da 7 millimetri.
In mare
Ho testato in diversi momenti il Modular Release della Pikotech. Ho inizato a studiarlo a secco, per conoscere la nuova fibbia in metallo. E devo diree che è più facile e immediata da usare piuttosto che da spiegare! Come anticipato, il Modular Release MR è composto da una fibbia e una piastrina che si inserisce al suo interno. Ai lati dei due pezzi si notano le tre feritoie longitudinali, dove va inserita la cintura. A differenza del sistema classico, qui bisogna vincolare la cintura su tutte e due le basi. Il grosso vantaggio di questo sistema è che basta inserire la cintura in solo due passanti, e la tenuta è garantita!
Ottimo lo studio dei passaggi, della forma delle aperture. Personalmente, dopo aver disposto le mattonelle di piombo ho regolato la lunghezza della cintura, approssimativamente. un’operazione che sarebbe meglio eseguire con una cintura nuova poiché sarebbe da tagliare abbastanza a misura, prerogativa per non avere lembi che “volano”.
Una volta trovata la lunghezza corretta, entro in acqua. Dopo qualche tuffo sento la necessità di accorciarla un po’, di serrarla maggiormente e il Modular Release MR lo permette, però bisogna farci l’abitudine, non è istintivo come la classica fibbia in cui si tira un lembo ed è a posto. In questo caso occorre regolare il tratto di cintura inserito nei passanti: si solleva e poi si fa trazione sulla piastrina da inserire. E’ sufficiente un minimo di pratica.
Ho provato a fare il cosiddetto “struscia panza”, ho brutalmente strisciato l’addome su un bassofondo davvero critico, si e no 30 centimetri d’acqua, ho sentito il Modular Release MR battere ripetutamente, ma nulla, mai un problema o uno sgancio accidentale. I test di sgancio e aggancio ripetuti mi hanno poi lasciato senza parole: mai provata una leggerezza e una rapidità del genere!
In un’altra uscita ho preparato due cinture per verificare la funzionalità del secondo modulo, il Double Belt MR. Per fare un lavoro veloce occorre partire da due cinture senza piombi, visto che per prima cosa si centra l’elemento in termogomma giallo fluo nel mezzo dell’area lombare. Questo distanziatore è flessibile ma non troppo cedevole e nei passanti superiori e inferiori si vincolano le cinture. Dopo si dispongono i piombi, da entrambe le parti, sino a che si fissano i lembi terminali delle cinture entro gli appositi passanti. Anche in questo caso si devono prendere le misure approssimative del proprio giro vita, così da non avere spezzoni in bando. I
l livello di confort è ottimo e, una volta incastrata la lamina a T, posso entrare in mare. Indosso una muta nuova da 7, ha una discreta spinta positiva, ma con i miei 12 chili suddivisi sulle due cinture regolo l’assetto ottimamente. Provo ad alzare appena la fibbia e libero contemporaneamente le due cinture, come se ne indossassi una singola! La sicurezza è notevole, direi unica nel suo genere. E cosa dire della sensibilità di sgancio? Più che morbida, morbidissima! Anche con un carico notevole basta toccare la leva che si libera il tutto.
I TOP
L’azione di sgancio del nuovo sistema è qualcosa di sensazionale. Si resta colpiti dalla dolcezza nel sollevare la leva della fibbia, ma ancor di più dalla rapidità con cui si libera la piastrina solidale con la parte di cintura in gomma
I FLOP.
Ci vuole un po’ di pratica per apprezzare al meglio il sistema, soprattutto per ciò che riguarda la tensionamento della cintura: non è così rapido e immediato come in un sistema tradizionale.
Ai voti!
La tecnica di costruzione La Pikotech eccelle in questo ed è tutto made in Italy. Si è fatto uso di macchine utensili per ritagliare e piegare l’acciaio. I particolari sono smussati con precisione. Persino il distanziale in termogomma giallo fluo è stampato in maniera perfetta 9.5
Livello di rifinitura Ineccepibile. Ogni dettaglio è curato, il logo Pikotech inciso a laser sulla fibbia, le fessure prive di asperità. Quello che ho ricevuto era un prototipo, ma non ho riscontrato alcun inconveniente 9.5
Manovrabilità Il sistema va un minimo studiato prima di andare in mare e anche provato simulando soprattutto la lunghezza della cintura in base ai piombi da inserire. In acqua occorre impratichirsi un paio di volte solo per tendere la cintura e assestarla alla perfezione 8
Lo sgancio. La dolcezza, la sensibilità e la rapidità con cui il Modular Release funziona lascia senza parole. Basta un dito per liberare la cintura. Uno sgancio meraviglioso, imparagonabile a quello di una “vecchia” fibbia classica 10
Allestimenti Il sistema ha insito nel nome la sua modularità. Una volta acquistato lo sgancio base, si possono adottare altri due kit, a scelta, se si desidera indossare due cinture in vita oppure se si pesca con il piombo mobile 8.5
Rapporto qualità/prezzo. Il Modular Release MR dovrebbe costare meno di 40 €, costituisce la base del sistema, la fibbia a sgancio rapidissimo per la cintura di zavorra singola. Con una spesa nettamente inferiore, sotto i 20 e i 10 € si potranno acquistare gli altri due kit 8.5
Scheda tecnica
Materiali: acciaio inox 316 L
Meccanica di sgancio: in acciaio inox Aisi 316 L; viteria in acciaio inox tipo 4A
Misure e peso: Kit 1, Modular Release MR, circa 170 grammi
Note: il sistema base Modular Release MR va acquistato necessariamente, gli altri kit incrementano la versatilità d’impiego