Spiagge e litorali che fino a tarda primavera erano deserti, da giugno in poi si popolano improvvisamente di comitive di vacanzieri frenetici, con le loro barche, le loro canoe e, a volte, la loro maleducazione. Qualche consiglio semiserio per provare a conviverci nell’attesa che, a fine agosto, tutti spariranno e il mare sarà di nuovo quello di prima