All’interno delle biosfere, pomodori, piselli, zucchine, basilico e altri vegetali crescono rigogliosi grazie alla temperatura coatante e all’elevata umidità, che evita la proliferazione di parassiti, escludendo così l’uso di pesticidi.  
Un progetto innovativo ed ecosostenibile, basato sull’utilizzo di energia solare per illuminare e sull'evaporazione dell’acqua di mare, privata del sale, per irrigare. Queste strategie hanno reso il sistema perfetto ed efficace.  
Oltre al notevole impatto scientifico, l’Orto di Nemo ha avuto un effetto positivo anche sull’ecosistema marino, in quanto molti animali, come granchi, polpi e cavallucci marini, hanno trovato sotto le cupole un ambiente favorevole. 
Se capitate dalle parti di Noli, vi consiglio di immergervi per esplorare questo affascinante sito facilmente accessibile da terra. Ma mi raccomando, ricordatevi di guardare ma non toccare.

(foto di Max Zappettini)